GRANDE FESTA A GIANICO PER S. ROCCO

La Parrocchia di S. Michele Arcangelo di Gianico, che vanta tra i suoi grandi Santi anche S. Rocco, considerato ormai “copatrono”, tutti sempre però sotto la grande protezione della Madonna del Monte (o Madonnina, che si festeggia l'8 settembre) quest'anno è stata celebrata dalla comunità parrocchiale e civile con particolare solennità. Sulla strada provinciale in comune di Gianico, dove oggi è sorta una moderna contrada ed una attiva zona industriale, c'è una piccola chiesa dedicata al Santo che nacque a Montpellier, tra il 1346 e il 1350, e morì a Voghera nella notte tra il 15 e 16 agosto tra il 1376 e 1379. Nel 2013 Gianico ha inaugurato anche la processione di S. Rocco, dopo il restauro della statua custodita nella chiesetta a lui dedicata; processione che viene riproposta ogni 5 anni e, dunque, nel 2018 è stata organizzata per la seconda volta. Ma l'attiva comunità di Gianico ha abituato ormai a sorprese importanti: quest'anno, ad esempio, è stata creata la nuova Confraternita di S. Rocco, per la quale sono stati realizzati appositi abiti in analogia a quello che indossa S. Rocco in gloria, dipinto dal giovane Antonio Guadagnini da Esine nei primi ani dell'ottocento nella volta del presbiterio della Chiesa parrocchiale, formato dal saio marrone e mantellina verde con affissa una conchiglia (simile a quella del Cammino di Santiago e dunque della specie Pecten Maximus è anche detta Capasanta), il tutto realizzato dalle donne del paese e donato da quattro ditte della zona artigianale di S. Rocco. La sera del 16 agosto, giorno liturgico della festa del santo più invocato nel medioevo, il Parroco di Darfo, su invito del Parroco di Gianico, ha presieduto la S. Messa in onore di S. Rocco e tenuto l'omelia sul tema della santità di ieri e di oggi. Quindi al termine la nuova confraternita, con l'antico Crocifisso della parrocchiale, gli stendardi restaurati in questi anni, le lanterne processionali, accompagnati dalla Banda cittadina di Gianico, nata 10 anni fa per la Funsciù e oggi diventata banda dal suono elegante e adulto, con la popolazione hanno dato vita alla fiaccolata dalla Parrocchiale fino a S. Rocco dove si è conclusa le celebrazione. Ora Gianico guarda alla prossima festa della Madonnina dell'8 settembre, alla celebrazione del Patrono S. Michele Arcangelo, alla Rassegna storica dei Presepi e soprattutto alla Funsciù decennale del maggio 2019 quando tutto il paese si trasformerà in una foresta fiorita in onore della sua Madonnina.

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