BORNO INCORONA IL RE DEI BOSCAIOLI
Si è svolta a Borno domenica 26 agosto la prova del Campionato italiano del Triathlon del boscaiolo, con concorrenti arrivati da molte regioni italiane. La zona prescelta per la gara, a cura dell'Associazione boscaioli bornesi, è stata quella a ridosso del Parco delle Doline alla Croce di Salven, giudicata come particolarmente idonea allo svolgimento della manifestazione. Zona ben attrezzata e curata (mancano però i parcheggi per una grande manifestazione, costringendo le auto a parcheggiare sulla strada): infatti, in una bella giornata di sole, la gara e la zona si sono dimostrate dimostrate una perfetta attrattiva turistica. Ivan Lorenzetti di Niardo si è dimostrato ancora una volta uno dei migliori atleti italiani a 45 anni; subito dietro di lui Lorenzo Magnolini di 58 anni che lo ha tallonato con il fiato sul collo. I due camuni sono quindi saliti sul primo e secondo gradino del podio per la gara nazionale denominata 11° Trofeo Martino Franzoni, mentre nella gara amatoriale di boscaioli bornesi, che ha completato la due giorni di festa e gare, Lorenzo Mangolini si è aggiudicato il 4° trofeo Giovanni Isonni. Soddisfatto il primo cittadino Matteo Rivadossi che ha ribadito lo stretto legame storico, artigianale, culturale e sociale tra Borno ed il bosco, tra i boscaioli bornesi e le loro foreste. Dal canto suo, il presidente del Consorzio Forestale Pizzo Camino, Attilio Andreoli, che ha fornito il legname necessario, specificamente individuato e richiesto per una gara d'alto livello (misure, lunghezze, diametri, consistenza della fibra del legno), ha puntato molto sulla necessità di curare il bosco in ogni suo aspetto, partendo dalla competenza e dalla passione dei bravi boscaioli e annunciando una prossima misura per cui ogni attività di taglio nel bosco doverà prevedere la pulitura totale, con rimozione delle ramaglie e cippatura dei resti. Impeccabile, come sempre, la direzione di gara condotta dalla Segretaria dell'Associazione boscaioli bornesi, Michela Rivadossi, che ah curato nei minimi particolari la manifestazione. Le premiazioni bornesi si sono svolte con la consegna di cesti a base di prodotti tipici camuni, tra cui il formaggio Silter, sottolineando così che la corretta alimentazione, genuina e a base di prodotti a chilometro zero, è ideale per lo sportivo
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