VANDALI AL CIMITERO DI ROVETTA
E' avvenuto nei giorni scorsi l'atto vandalico di alcuni ignoti che hanno danneggiato la croce posta sulla tomba a memoria dei 43 Militi della Prima Divisione d’Assalto della Legione Tagliamento, uccisi il 28 aprile del 1945 a Rovetta, situata all'interno del cimitero. Giesto non nuovo visto che era già accaduto altre volte in passato. A farne le spese le tre piccole immagini poste sulla croce, la foto del volto di Mussolini al centro e le due bandiere della Repubblica Sociale Italiana e della Legione Tagliamento. «Gli atti vandalici non sono ammissibili, tutti i morti vanno rispettati», commenta il sindaco di Rovetta, Stefano Savoldelli. Il sistema di videosorveglianza del Comune non include telecamere all’interno del cimitero; in zona vi sono invece degli occhi elettronici che inquadrano il vicino incrocio e l’accesso al parcheggio del parco giochi e del cimitero. La tomba era stata oggetto già in passato di atti vandalici, così come le lapidi che, a memoria dei legionari morti nel 1945, sono state posizionate a suo tempo, all’esterno del cimitero, sul muro di cinta del camposanto, proprio dove furono fucilati i 43 legionari della Tagliamento e dove ogni anno nel mese di maggio il Comitato Onoranza Caduti di Rovetta si ritrova per una commemorazione.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!