SUPER LAVORO NELLA NOTTE

Altre cinque patenti ritirate nella notte. Al lavoro nella zone della Movida del Lago di Garda tre pattuglie della polstrada del comando provinciale di Brescia, dei distaccamenti di Desenzano, Darfo ed Iseo. I cosiddetti controlli contro le stragi del sabato sera sono nati anni fa proprio per contrastare il fenomeno degli incidenti mortali e gravissimi che funestavano le nostre strade e non solo nei fine settimana quando le condotte di guida, di giovani e meno giovani, annebbiati dall'alcool e spinti alla eccessiva velocità, provocavano spesso tragedie. Ora, probabilmente anche grazie ai servizi repressivi, che sono stati comunque abbinati a iniziative di educazione stradale, il fenomeno si è ridimensionato notevolmente. Ma la guardia non si abbassa e i controlli continuano. Questa domenica notte tre pattuglie hanno controllato 40 veicoli, 50 persone. Cinque sono state trovate alla guida sotto l'effetto di alcolici. Si tratta di quattro uomini e una donna, uno neopatentato, gli altri non proprio giovanissimi, erano infatti tutti oltre i 30 anni. In totale sono stati decurtati 50 punti patente. Non sono state sequestrate né auto né carte di circolazione. Invece una delle persone coinvolte rischia la sospensione della patente fino a due anni perché superava il tasso consentito di oltre tre volte. I controlli continueranno anche nelle prossime settimane e si intensificheranno durante le feste. Al lavoro ieri sera anche il soccorso alpino per un allarme, fortunamente poi rientrato, per due alpinisti che non avevano fatto ritorno al parcheggio del Gaver dove avevano lasciato l'auto. Alle 18 di loro non vi era traccia e quindi sono scattati gli allarmi al 118. Immediatamente si sono messi in moto gli uomini della V delegazione del Soccorso alpino sia della Valle Camonica che della Valle Sabbia. La strada di Crocedomini dalla Valle Camonica è però chiusa chiusa per il periodo invernale, ed è incoltre completamente sbarrata dalle piante cadute a causa della tromba d'aria del 29 ottobre scorso. Da Agnosine una squadra del soccorso alpino ha raggiunto Gaver mentre il 118 ha allertato il Rifugio Tassara in Bazena perchè accendesse i fari sul piazzale, per consentire l'atterraggio dell'elicottero. Mentre le squadre, tra mille difficoltà, si stavano muovendo, i due alpinisti sono giunti stanchi ma illesi al parcheggio di Gaver dove avevano lasciato l'auto. Probabilmente il ritardo è dovuto a qualche imprevisto durante la salita o la discesa, ma i due sono riusciti a risolvere autonomamente la situazione. Alle 20.45 l'allarme è rientrato.