DALL'AUTOLETTIGA AL 118 MODERNO
40 anni fa nasceva a Sale Marasino la prima ambulanza realizzata con mezzi di fortuna, ricavata da un vecchio furgone Alfa Romeo che trasportava olio, sulla quale prendevano posto un paio di operatori totalmente volontari, generosi e coraggiosi, provenienti da quel nucleo dell'Associazione dei volontari Alpini di Protezione civile e di soccorso sanitario. Nel 1978 avevano costruito il Sacrario di S. Vincenzo dedicato a tutit i Caduti: ma quasi subito decisero di mettersi all'opera per fare qualcosa anche per i vivi. E nel 1979 nasceva il servizio di ambulanza. Da allora il mondo del soccorso sanitario, degli interventi in emergenza e urgenza, è cambiato in modo radicale: i discendenti di quei volontari hanno saputo cogliere tutte le opportunità, adeguarsi, formarsi, professionalizzarsi e accreditarsi per il servizio del 118 di Areu Lombardia. E questa domenica, celebrando la ricorrenza del 40esimo di nascita della prima ambulanza, lo hanno testimoniato in una partecipata cerimonia. La festa del 40esimo della nascita del servizio di ambulanza ha avuto nel suo cuore il nome, la figura, il ricordo di Bortoli Lino Boffelli, instancabile animatore di iniziative per la gente e la comunità. Dopo i discorsi delle autorità nella sede dei Volontari, ha preso il via il corteo aperto dalla Banda municipale S. Cecilia di Marone, quindi hanno sfilato tanti volontari, gli alpini, la comunità montana del Sebino bresciano, i vigili del fuoco volontari, la popolazione: dopo la partecipazione alla Messa, è stata scoperta la targa in ricordo di Lino Boffelli e deposta una corona a tutti i volontari andati avanti.
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