DAI SEGNI AI SASSI

Prosegue il viaggio dei volontari e degli atleti della polisportiva Disabili Valcamonica verso Matera per celebrare i sassi. Il 40ennale dell'inserimento del sito rupestre camuno nel patrimonio mondiale dell'Unesco e l'anno di Matera capitale europea della cultura. Per celebrare, appunto questi due avvenimenti, lo scorso 24 agosto un gruppo è partito dalla Valle Camonica per raggiungere la Basilicata in otto tappe: da Capo di ponte in handibike, carrozzina a spinta, tandem per non vedenti. 1200 chilometri nel corso dei quali i nostri stanno incontrando in nome della cultura, dello sport e dell'inclusione sociale amministrazioni, associazioni, territori dove si trovano siti UNESCO e territori candidati a diventarlo. L'arrivo a Matera è previsto per questo sabato. A metà strada circa abbiamo raggiunto telefonicamente i protagonisti del viaggio per sentire come vanno le cose e al di là della fatica e del gran caldo c'è nel gruppo grande entusiasmo. Una delle tappe che raggiungerete in queste ore è Sarnano, quindi Amatrice, comuni colpiti dal terremoto. Con Sarnano la polisportiva Disabili ma anche le scuole del territorio camuno hanno siglato una sorta di gemellaggio per ricostruire la sede dell'ANFFAS dei Monti Sibillini. Qui la delegazione camuna è stata accolta con grande entusiasmo e riconoscenza. La polisportiva Valcamonica, infatti, è stata la prima associazione a darsi da fare per aiutare l'Anffas dei Monti Sibillini.

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