MASTER RAPID SKF: TRIPLETE STORICO

Tre prestigiosi tricolori nel kata, ai quali si somma l’argento conquistato nel kumite. Ai Campionati Italiani a squadre di karate, svoltisi il 12 e 13 ottobre nella cornice di Ostia Lido in Roma, è trionfo per la Master Rapid SKF CBL. Emozioni e spettacolo hanno, infatti, caratterizzato il weekend andato in scena al PalaPellicone con la società camuna capace di far approdare alle finalissime delle varie categorie quattro formazioni su quattro. Dopo il sabato interamente dedicato agli assoluti, piatto forte della due giorni sono state le squadre giovanili, con la partecipazione complessiva di 82 team provenienti dall’intero stivale. Mattatore della manifestazione proprio il club camuno, guidato dal Direttore Tecnico Francesco Maffolini e dai maestri Dario Zanotti e Francesco Landi, capace di sbaragliare gli avversari e ottenere così uno straordinario triplete nel kata e, contemporaneamente, il titolo di vicecampione d'Italia nel Kumite giovanile femminile. Il Team Senior è stato protagonista di un risultato eccezionale, che lo ha portato a ottenere il suo 5° successo consecutivo. I pentacampioni hanno prima superato, alla pool, i veneti del Karate Castelfranco, mentre in finale Gabriele Petroni, Daniele Petrillo, Franco Sacristani e Manuel Pe, il poker vincente della Master Rapid, hanno avuto la meglio sulle Fiamme Oro della Polizia di Stato addirittura per 5-0. Una squadra vincente, esperta e temprata dalle numerose trasferte internazionali. Nel torneo giovanile, il team composto da Mirco Parisi, Matteo Vielmi e Pietro Binotto, dopo l’oro croato di Rijeka, ha supera invece in semifinale di pool i laziali dell’ASD K Project e, successivamente, in finale di pool, i pugliesi del Karate Riugi Corato, annientando nella finalissima i ragazzi delle Fiamme Oro Caserta. Infine in campo giovanile/femminile, disciplina del kata, ennesimo importante risultato per la compagine Master Rapid SKF grazie alle superbe prestazioni di Larisa Stoica, Ludovica Rifugio e Giulia Sartoris: le ragazze guidate da Landi e Zanotti sono approdate in finale senza nemmeno una bandierina a sfavore, battendo nel match decisivo, per 5-0, l’ASD Roma. Capitolo Kumite, la compagine composta da Aurora Pendoli, Maria Pia Sereno e Sabrina Solimeno, impegnata in un girone di ferro, ha invece ceduto, all’ultimo atto, alle laziali della CSKW Roma, conquistando un meritato argento: per il club camuno un weekend storico e indimenticabile.