SGUARDI PRIVATI AL CAMUS

90 opere in mostra, 140 quelle sul catalogo, molte sono inedite e quasi sconosciute. Rappresentano i volti di uomini, donne, fanciulli e bambini che hanno vissuto in Valle Camonica fra '600 ed '800. Prende il titolo di "Sguardi privati" (tutte queste opere appartengono a famiglie camune) la mostra che apre questo sabato 22 febbraio al Camus, Museo Camuno di Breno e che oggi è stata presentata alla stampa. E' curata dal museo sotto l'attenta regia di Federico Troletti e il coordinamento artistico di un comitato scientifico. E' un punto di partenza per nuove ricerche. La mostra che ha portato in vita personaggi anche sconociuti ha permesso anche di recuperare la storia di queste persone , di scoprire pittori non noti come Giacomo Borni detto Bate vissuto in Valsaviore fra '600 e '700, di confermare attribuzioni e trovarne di nuove come quella a Vincenzo Schera dei ritratti di Giulio Francesco Romelli e della moglie Maria Lucia Ballardini la famosa Dama velata.

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