INTERVENTI DEL 118 IN SERATA

Grave incidente nella serata di questa domenica 1 marzo lungo la strada provinciale che da Demo sale a Cevo, in via Saredol, poco dopo l'abitato di Berzo: due auto, condotte da un 23enne con a bordo una 18enne ed un'altra condotta da un 19enne, che salivano verso Cevo, per cause in via di accertamento da parte dei carabinieri di Cedegolo, intervenuti sul posto, si sono urtate ed hanno iniziato a carambolare sulla strada, finendo a sbattere contro la parete rocciosa. Nel violento impatto i tre giovani sono rimasti feriti: il 23enne è stato soccorso dall'ambulanza da terra del 118 dell'Ospedale di Edolo e trasferito in codice rosso al Civile di Brescia, gli altri due sono stati soccorsi da due ambulanze di camuna Soccorso e trasferiti in codice giallo a Esine. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco do Edolo per rimuovere le carcasse delle auto incidentate e mettere in sicurezza la strada, sulla quale erano sparsi detriti e oli combustibili. Nel tardo pomeriggio lungo al rivierasca sebina occidentale 469 bergamasca è scattato l'allarme per un incidente avvenuto in galleria a Predore: nella scontro frontale tra una Volkswagen Tiguan condotta da un 53enne di Zogno ed una moto condotta da un 54enne di Calcinate, con cui viaggiava una 50enne di Brescia, i due centauri hanno avuto la peggio. L'uomo è stato trasferito in codice rosso al papa Giovanni di Bergamo dall'elicottero del 118 e la donna dall'ambulanza del 118 da terra al Civile di Brescia, in codice giallo. Ferito in modo meno grave il 53enne alla guida della Tiguan. I rilievi di legge sono stati effettuati dai carabinieri di Lovere. Infine, un gruppetto di escursionisti sono stati recuperati mentre stava arrivando il buio lungo il sentiero 113 che dalla località Soliva di Sparavera a Mezzoldo, a quota 950 m circa, sale fino alla strada per Cà San Marco. Si tratta di un uomo di 49 anni, con due ragazzi di 15 anni, uno di 13 ed una bambina di 12 anni, recuperato dagli uomini del Soccorso alpino e riportati a valle, stanchi, impauriti, ma illesi.

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