IL SILENZIO ED IL RICORDO

In tutta la Valle Camonica ed il Sebino oggi i sindaci hanno raccolto l'appello di Bergamo per ricordare con bandiere a mezz'asta e un minuto di silenzio le vittime del coronavirus. Fuori dai municipi o davanti ai monumenti ai caduti poche persone, il sindaco, gli assessori, le forze dell'ordine e quei nomi che risuonano nel silenzio di un mondo che è fermo ma che sta lottando con tutte le sue forze contro un nemico sconosciuto ed invisibile che si nutre dei rapporti umani per circolare. Non ci sono molte parole da dire in questi giorni. Raccontiamo anche noi, come possiamo, cercando di non correre rischi e di non farne correre a chi incontriamo, quello che sta accadendo, cerchiamo di dare, in questo mare di desolazione, anche notizie che possano dare un momento di conforto e di speranza. Snoccioliamo dati e numeri ogni giorno, ricordando a noi e a voi che ogni numero è volto, una persona, una casa, una storia, affetti e dolore, che ogni numero è un nome come quello dei morti che i sindaci camuni hanno voluto ricordare. Siamo stati a Rogno e ci hanno mandato il loro contributo, del resto purtroppo non avremmo potuto essere contemporaneamente in ogni comune della Valle, anche da Gianico, da Ossimo, da Cividate Camuno e da Angolo Terme dove a rappresentare i cittadini c'era il vice sindaco Alba Albertinelli perchè il sindaco, dott. Alessandro Morandini è presso l'ospedale di Cremona dove opera in qualità di neurochirurgo e dove dall'inizio di questa emergenza sta svolgendo il suo importante lavoro.