RUSSI E ALPINI DONANO AGLI OSPEDALI

300 dispositivi completi, tuta di sicurezza monouso, copricapo, mascherine, guanti, calzari e ghette, grande camici di seconda copertura: sono la dotazione per un operatore sanitario impegnato nella lotta al virus. E lo sanno bene i russi che ne hanno portato a Bergamo un grande quantitativo da distribuire in Lombardia tramite gli Alpini. La Sezione ANA di Vallecamonica ha ritirato il quantitativo destinato alla Asst camuna e lo ha consegnato all'Ospedale di Esine dove il materiale era particolarmente atteso. Il dono dei russi, in terra camuna, è particolarmente importante e ricco di significati, perché terra di alpini legati al terribile inverno 1942/43, a Nikolajewka, alle armate italiane in ritirata ed alla pietà della popolazione che ha salvato molti soldati italiani dalla morte bianca. Un dono che ha un doppio profumo di solidarietà e amicizia.

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