LA SICUREZZA DEI SOCCORRITORI

In queste settimane abbiamo visto un numero elevato di mezzi di soccorso sulle strade e negli ospedali: dentro vi sono donne e uomini, molti giovani, tanti genitori, che dedicano senza sosta tempo, energia, pensieri, emozioni e anche salute per soccorrere gli altri. Tutti i soccorritori ne sono consapevoli e tutti, dismessa la divisa, devono fare i conti anche con gli affetti più cari e indifesi delle loro famiglie in isolamento a casa. In questa fase così drammatica, in continua emergenza e irta di pericoli, aumenta anche lo sforzo fisico, morale, psicologico e professionale dei soccorritori del 118. Areu Lombardia ha, quindi, istituito un servizio di supporto psicologico proprio per sostenere i soccorritori e aiutarli nella gestione sempre crescente dello stress. Dunque, un grazie speciale a questo esercito che non veste il camice bianco e che spesso, terminata la missione di consegna del paziente al Pronto soccorso, deve ripartire per una seconda missione senza nemmeno il tempo di ricevere un grazie e un sorriso.