60 SATURIMETRI PER LA VALLECAMONICA

Il saturimetro, o pulsossimetro, serve a misurare l’ossigenazione del sangue per sapere se i polmoni riescono ad assumerne in quantità sufficiente dall’aria. Oggi si sente parlare quotidianamente di questo strumento, entrato nella pratica clinica quotidiana anche domiciliare per una corretta diagnosi di sofferenza polmonare da coronavirus. I saturimetri da dito sono però difficilmente reperibili sul mercato: ecco allora l'intervento di Federfarma Brescia, la cui Presidente è la farmacista camuna Clara Mottinelli, che ne ha donati ben 60, dopo gli altri 150 donati da varie associazioni nelle settimane scorse, perché possano essere dati a pazienti dimessi dai reparti covid camuni come continuazione del controllo plurigiornaliero a domicilio. In questo modo, l'Asst della Valcamonica, grazie anche a queste sensibilità e attenzioni, può continuare la sua presa in carico dei pazienti dimessi dopo le terapie nei reparti covid, dando un prezioso e insostituibile servizio anche in questo delicato momento.

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