DOPPIO PERCORSO A ESINE

In una notte l'Ospedale di Esine con tutte le sue strutture è diventato un ospedale per pazienti affetti da covid-19: alla data odierna ne sono stati trattati ben 1020 tra Esine e d Edolo. Rimangono attivi ancora un centinaio di letti nei due ospedali, occupati da meno di 60 pazienti, con dimissioni continue giorno per giorno. Ora, dunque, dopo la sanificazione e la ricostruzione lunga e minuziosa dei reparti chirurgici, è il turno del Pronto soccorso di Esine, la cui funzione torna ad essere quella di accettazione dei pazienti che per almeno l'80% non presentano patologie covid correlate. Da qui l'esigenza di un lavoro minuzioso, profondo e certificato per la massima sicurezza di chi ci opera e di chi ci transita come paziente. Il personale che ha operato in questa emergenza e che continua ad operare è stato dotato da subito di tutti i dispositivi di prevenzione individuale. In questi 70 giorni di emergenza continua la Vallecamonica ha mostrato tutta la sua generosità versoi i suoi ospedali e la sanità che sente profondamente sua. Faticosamente, lentamente, progressivamente si torna dunque verso una prudente normalità dei due ospedali camuni, anche se tutto e tutti sono pronti ad affrontare, oggi con maggiore esperienza e più strumenti, eventuali possibili emergenze.

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