LA CUCINA ALIMURGICA A LOZIO

“Era il maggio odoroso”, canta Leopardi a Silvia: maggio odoroso e fruttuoso, almeno per quanto riguarda la vegetazione che, quest'anno particolarmente rigogliosa sta donando erbe preziosissime per la cucina storica, di montagna e contadina. Erbe raccolte da persone esperte, come “Abbi delle erbe dei gatti” che nella Valle di Lozio accompagna la giovane e già molto esperta chef Greta Gemmi del Resù per trovare elementi unici per la sua cucina alimurgica. Un po' con l'aiuto della nonna e un po' con l'aiuto di Abbi, Greta sta ridare vita al tradizionale, storico piatto della Valle di lozio: i gnòcc de la còla. Una cucina, quella di Greta, che grazie anche alla raccolta di erbe nei boschi attorno a casa, diventa speciale. Dunque, non è bene che tutti raccolgano e usino a scopo alimentare le erbe selvatiche: ecco allora la necessità di leggere almeno un manuale di base, quindi frequentare, se possibile, un corso in ambiente naturale e poi, sempre, sentire il parere di un esperto vero.

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