UNA ROTATORIA SALVAVITA

330.000 euro è il costo complessivo della nuova grande rotatoria che viene realizzata a monte dell'abitato di Esine, al confine con Berzo Inferiore, in Valgrigna, lungo la provinciale 8, in un luogo che spesso è stato teatro di incidenti anche mortali. La ditta Eredi Pezzotti Giacomo di Darfo, aggiudicataria dell'appalto, ha installato il cantiere ed ha iniziato di buona lena per dare risposta al cronoprogramma che prevede la consegna entro 90 giorni, quindi entro metà settembre 2020. I lavori in corso permetteranno di sistemare anche il problema dell'esondazione del Vaso Re e di altri rigagnoli minori che, durante forti temporali, portano un fiume d'acqua fino al centro di Esine. La viabilità esistente e l'organizzazione del cantiere ha ridotto al minimo i disagi della popolazione della zona dove si svolgono i lavori. Anche i tempi di realizzazione della rotatoria dovrebbero essere rispettati come da contratto e cronoprogramma relativo di 90 giorni lavorativi: quindi dal 8 giugno al 8 settembre 2020. Dei 330.000 euro di costo come da bando, 170.000 sono stati messi da Provincia di Brescia e 50.000 da Comunità Montana di Vallecamonica, per un totale di 220.000 euro a fondo perduto; con i ribassi d'asta il comune di Esine metterà una cifra pari a circa 70.000 euro, frutto di economie proprie di bilancio.