FRANA A VALGOGLIO

La violenza dei temporali che hanno interessato la giornata festiva in bergamasca, sono la causa di numerose frane, allagamenti, alberi caduti e quattro famiglie isolate oltre ad altre quattro sfollate. Una serie di situazioni di emergenza che hanno visto Vigili del fuoco, Protezione civile e anche alcuni sindaci adoperarsi sul territorio per sistemare o pianificare gli interventi. In comune più colpito è quello di Val Brembilla, qui tre famiglie sono isolate e una quarta per precauzione è stata fatta allontanare da casa a causa di una frana scesa in via Garateno. A Berbenno ordinanza di sgombero per 10 case, a seguito di unaa frana scesa a ridosso di un’abitazione in via Europa, località Barca. Nell’alto Serio un movimento franoso si è abbattuta ieri sera verso le 19 a Valgoglio, ostruendo completamente la strada che, dalla contrada di Colarete, porta a Novazza . Lo smottamento, di terra e di alcuni grossi macigni, è sceso lungo il «Canale del Rier», una valletta posta circa 500 metri a monte del bivio per Novazza. Pioggia e vento hanno anche sradicato un albero di faggio che è andato a posizionarsi sui fili della linea elettrica Enel. La situazione si è risolta grazie all’impiego di generatori di corrente. Bloccato il transito lungo il tratto viabilistico e dirottanto i mezzi sulla strada che porta a Bani e da qui ad Ardesio. Altre situazioni di disagio. Villa d’Ogna pista ciclabile chiusa nel tratto sotto la Cunella, a causa del livello alto del fiume Serio che più a valle, a Nembro, ha indotto le autorità a chiudere il ponte romanico. A Valbondione alcune vallette hanno scaricato acqua e detriti sulla provinciale e sulla ciclabile, mentre Maslana rischiava di essere allagata.