RIENTRATI GLI SFOLLATI A VILMINORE
Le previsioni meteo non danno tregua. Dopo la pausa provvidenziale della scorsa serata, e dopo che nelle ultime 36-48 ore su tutte le Orobie sono scesi fino a 300 millimetri di pioggia, il maltempo è ripreso con l'inizio settimana. Tante le situazioni venutesi a creare. La più grave è stata registrata in Valle di Scalve. Qui la strada è franata alle 16,30 di domenica a Vilminore, due ore e mezza dopo essere stata chiusa al traffico. Lo smottamento si è portato via, in località «Al de Crus», metà della strada provinciale ma anche una casa costruita sotto il muro di sostegno. Il sindaco di Vilminore di Scalve, Pietro Orrù, racconta di uno «smottamento annunciato», di «segnali probabilmente sottovalutati», di «richieste di attenzione alla Provincia ignorate». Per precauzione il primo cittadino aveva deciso di ordinare lo sgombero di alcune abitazioni nella zona a monte della frana. Cinque famiglie per un totale di venti persone, che nella mattinata di lunedi, dopo il sopralluogo del geologo hanno potuto fare rientro. Tre ponti chiusi in Valle Seriana, mobilitati Protezione civile, amministratori e Polizia locale. Il Serio minaccioso nella giornata domenicale è andato via via diminundo la sua portata. I comuni della media Valle Seriana sono corsi ai ripari: chiusi due ponti dove l'acqua ha raggiunto livelli critici. Il sindaco di Albino Fabio Terzi ha consentito oggi l'apertura del manufatto che collega la città con la Valle del Lujo e con Pradalunga, per poi richiuderlo a metà pomeriggio. Chiuso a Nembro il ponte romanico che porta a Gavarno. Stesso provvedimento per l’ex ponte ferroviario ora ciclopedonale di Ponte Nossa: il sindaco Stefano Mazzoleni, dopo il sopralluogo di ieri, ha firmato l’ordinanza. I volontari della Protezione civile di Clusone e i vigili del fuoco, in alta Valle Seriana hanno rilevato la situazione più preoccupante nel territorio di Villa d’Ogna. Il sindaco Angela Bellini, conseguentemente alla parziale esondazione del Serio, aveva emesso un’ordinanza per la chiusura di alcune strade. Area camping sgomberata Da Gromo a Valbondione torrenti e Serio sono stati monitorati da 20 volontari della Protezione civile della Croce Blu di Gromo.
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