SOCCORSI ALPINISTI ED ESCURSIONISTI

Dopo la fine del lockdown la montagna sta richiamando un numero crescente di frequentatori e, purtroppo, si stanno registrando molti, troppi incidenti. Dopo la drammatica fine di Saverio Ghilardi, 26Enne di Romano di Lombardia, precipitato per oltre 150 metri dai corni di Premassone in tarda mattinata di sabato 27 giugno, questa domenica lungo la via Terzulli in Val miller, che dal Rifugio Gnutti conduce al Pian di neve quindi in Adamello, un escursionista di origini moldave di 46 anni, residente a Gargnano, ha fatto un volo di circa 300 metri riportando numerose fratture ed escoriazioni. L'uomo è stato soccorso dall'elicottero del 118 di Sondrio e trasferito in codice rosso alla Poliambulanza di Brescia. I vigili del fuoco di Clusone e gli elicotteristi del nucleo di Malpensa con il Drago 82 sono invece intervenuti a Pizzo Re di Castello per soccorrere due ragazzi in difficoltà. I due giovani sono arrivati sulla cresta del monte e non riuscendo più a continuare hanno chiesto aiuto: sono stati recuperati dall'elicottero dei vigili del fuoco e portati al rifugio Curò in buona salute. Gli elicotteri del 118 di Brescia, Bergamo, Como, Sondrio si sono levati in volo complessivamente 10 volte, iniziando alle 8.00 da Cusio sul sentiero 108b per soccorrere una bambina di soli 4 anni; quindi a Castione della Presolana per un 28enne portato al Civile di Brescia, mentre l'elicottero di Sondrio ha soccorso a Oltressenda Alta una donna di 50 anni; sono stati allertati entrambi gli elicotteri di Brescia e Bergamo, con il Soccorso alpino orobico, per soccorrere un 65enne a Oltre il Colle. Nella notte i tecnici della VI Delegazione Orobica del soccorso alpino hanno recuperato due alpiniste milanesi, di 25 e 29 anni, bloccate nella zona del Canale Bendotti in Presolana. Erano partite dal rifugio Città di Clusone per risalire la via Normale della Presolana, poi hanno deciso di raggiungere la vetta e di spostarsi dalla Presolana Centrale a quella Orientale. Si sono però ritrovate in un punto in cui non riuscivano più a salire né a scendere e allora hanno chiesto aiuto. L’allarme è arrivato intorno a mezzanotte. L’elisoccorso, decollato da Como, ha sorvolato la zona e ha verificato il punto in cui si trovavano. Le squadre territoriali le hanno raggiunte a piedi. Verificato che le loro condizioni erano buone, sono state accompagnate a valle. L’intervento si è concluso all’alba di questo lunedì. Si è conclusa fortunatamente bene la disavventura di un 46enne di Erbusco, salito da solo dal Rifugio Val Campovecchio a Malga Culvegla e quindi la Bivacco Davide che, in discesa verso il Rifugio val Brandet, ha perso il sentiero. Ha chiesto aiuto al 112 che ha allertato il Soccorso alpino, i carabinieri ed i Vigili del fuoco di Edolo: questi ultimi che sono riusciti ad individuarlo, recuperarlo e accompagnarlo a valle illeso.

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