16ENNE PERDE LA VITA IN MONTAGNA

16ENNE PERDE LA VITA IN MONTAGNA E' stato ritrovato stamani senza vita il ragazzo di 16 anni disperso da sabato 15 agosto a Cornalba, sul monte Alben. Era uscito da solo per una escursione ma non è rientrato: per tutta la notte i tecnici della VI Delegazione orobica, coordinati dalla prefettura, con i vigili del fuoco e i carabinieri hanno perlustrato la zona: nell'intervento sono stati una quarantina i soccorritori impegnati. E' intervenuto anche l’elicottero del 118 di Como, che ha sorvolato la zona. Questa domenica all'alba l'elicottero di Bergamo ha effettuato un altro sorvolo e ha individuato il corpo del ragazzo ai piedi della parete. Le squadre sono state portate con l’elicottero nei pressi del luogo del ritrovamento, per aiutare l’équipe nel recupero. Si è concluso intorno alle 21.00 di ieri un altro intervento a Taleggio, appena sopra il rifugio Gherardi, dove una ragazza era caduta con la moto e aveva riportato un trauma a un arto superiore. Sul posto l'elicottero di Como e la VI Delegazione Orobica del Cnsas. La ragazza è stata messa in sicurezza e portata in ospedale in codice giallo a Bergamo. Nella giornata di ferragosto sono stati diversi gli interventi degli uomini della VI Delegazione Orobica del Soccorso alpino. Il più grave a Foppolo, per un escursionista di 64 anni bergamasco scivolato nei pressi del sentiero che dal Lago Moro porta al Passo di Val Cervia. È finito in una scarpata per una quindicina di metri ed è stato soccorso in codice rosso dall’elicottero del 118 di Sondrio con le squadre da terra a supporto. Nel tardo pomeriggio c'è stato un intervento a Cornalba per un soccorrere un 30enne, infortunatosi alla caviglia  mentre scendeva dal sentiero. L’elicottero ha portato in zona i tecnici reperibili in base a Clusone, a rinforzo dell'équipe dell’elisoccorso. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del fuoco. A Valbondione una donna di 49 anni ha riportato lesioni a una spalla nei pressi del rifugio Curò, a 1900 metri di quota, recuperata dall’elisoccorso di Sondrio. In mattinata il Soccorso alpino è stato attivato per una donna di 66 anni ad Aviatico e anche per una persona a Valbondione, sul sentiero 301. Interventi anche in Aprica a Magnolta da parte dei Vigili del fuoco dell'elinucleo di Malpensa con l'elicottero Drago per soccorrere un 50enne che si era perso sul sentiero e si era trovato in zona impervia: ha quindi lanciato l'allarme al 112 che ha allertato i Vigili del fuoco. L'elicottero, giunto sul posto, ha vericellato il tecnico del soccorso che ha recuperato l'uomo, lo ha imbragato e lo ha riportato a valle incolume. All'operazione hanno partecipato anche gli uomini del Soccorso alpino di Aprica ed il Nucleo SAGF delle Fiamme Gialle di Sondro. Poco dopo le 20.00 a S. Gervasio l'elicottero del 118 di Brescia ha soccorso un 26enne che si trovava ad una festa al parco Le Vele di San Gervasio, che si è tuffato in una vasca in cui, secondo le testimonianze, c'erano solo 50 centimetri d'acqua. Il giovane è stato trasferito in codice rosso al Civile di Brescia. A Capo di Ponte un 51nne è finito fuoristrada ed è stato trasferito in codice rosso alla Poliambulanza di Brescia da parte dell'ambulanza da terra della Croce rossa di Breno. In tarda mattinata un escursionista di 59 anni che si trovava nella zona della cima dell'Adamello è stato soccorso dall'elicottero di Brescia e trasferito in codice giallo al Civile. Fortunatamente si è concluso positivamente verso le 19 un intervento in Valpiana in Val di Sole per la ricerca di un ragazzo del 2005 di Pisa, che si era allontanato in mattinata per un'escursione in solitaria intorno a malga del Doss. Una quindicina di operatori delle Stazioni Val di Sole e Vermiglio con i Vigili del Fuoco hanno quindi raggiunto a poca distanza dalla malga del Doss e riaccompagnato incolume a valle in Valpiana dai genitori.