ELECTION DAY 20-21 SETTEMBRE?
Da fonti del Viminale si apprende che a giorni la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, firmerà il decreto di fissazione della data delle prossime elezioni amministrative previste per il 20 e 21 settembre. La chiamata alle urne, per il rinnovo delle amministrazioni comunali, riguarda 13 comuni bergamaschi e 8 bresciani. In terra orobica sono Almè, Borgo di Terzo, Cene, Cividate al Piano, Clusone, Colere, Fuipiano Valle Imagna, Gazzaniga, Mezzoldo, Oneta, Parzanica, Sorisole e Valleve. Di questi, cinque sono guidati da un commissario prefettizio perché l’esperienza amministrativa si è conclusa in anticipo o non è nemmeno partita dopo le ultime elezioni: ci riferiamo a Colere, Oneta, Parzanica e Valleve. Cene e Mezzoldo si sono aggiunti in seguito del decesso dei due sindaci Giorgio Valoti e Raimondo Balicco, strappati alla vita da coronavirus. La consultazione in terra bergamasca coinvolgerà quasi 40 mila abitanti, oltre 9 mila a Sorisole il paese più popoloso di questa tornata elettorale, seguito da Clusone con circa 8.600 residenti. Ad attendere l'appuntamento elettorale in provincia di Brescia sono Rovato, Lonato, Travagliato, Roncadelle e Magasa, ai quali si aggiungono i tre comuni commissariati, quelli di Capriano, Corte Franca e Quinzano. Per garantire il distanziamento sociale, si legge nel decreto, le operazioni di voto si svolgeranno nelle giornate di domenica dalle 7 alle 23, e di lunedì dalle 7 alle 15. L’idea di aprire i seggi in queste date di settembre convince poco il mondo della scuola. A livello politico Forza Italia chiede “di portare i seggi elettorali fuori dagli istituti, fuori dalle aule – afferma Mariastella Gelmini, capogruppo di FI alla Camera dei deputati –. Se riapriamo a metà settembre non possiamo avere dopo pochi giorni le lezioni interrotte, per problemi di sanificazione. Dobbiamo consentire un ordinato inizio dell’anno scolastico”.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!