EMOZIONI SUL GUGLIELMO

Piergiordano Cabra, oggi 88enne e con salute malferma, religioso piamartino, ha coronato ancora una volta un grande sogno legato all'affetto per Paolo VI: quello di vedere la statua del “suo” Papa Bresciano sul Guglielmo, benedetta da Giovanni Paolo II, posta accanto al monumento al Redentore il 4 ottobre 1988 e benedetta, in una fredda giornata di pioggia e nebbia, dal vescovo Bruno Foresti, salito dal rifugio Almici con oltre 2.000 persone per onorare la memoria del grande Papa bresciano che considerava il Guglielmo “la sua montagna”. Padre Cabra ha espresso sommessamente il desiderio di vedere questa statua, lassù sulla vetta: ed un gruppo di amici gli hanno fatto la sorpresa di realizzarlo, trasportandolo con l'elicottero perché potesse ammirare l'opera dello scultore Gianluigi Sandrini e soprattutto la memoria di un grande amico e santo. Piergiordano Cabra è stato direttore dell’Editrice Queriniana di Brescia, è stato superiore generale della Congregazione S. Famiglia di Nazareth, presidente della Conferenza degli ordini religiosi italiani ed europei. È autore di opere di spiritualità, tradotte in varie lingue, ha pubblicato numerosi best-sellers pubblicati dalla Queriniana: insieme a Giorgio Zevini ha diretto la fortunata collana «Lectio divina per ogni giorno dell’anno». Collabora con diversi quotidiani e periodici, tra i quali L’Osservatore Romano, l’edizione bresciana de Il Corriere della Sera e il settimanale cattolico diocesano “La Voce del popolo”. Il Guglielmo ed il monumento a Paolo VI gli ha dato lo spunto per altri importanti pensieri da affidare ai lettori.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori