TRE CERCATORI DI FUNGHI MORTI

Si sono concluse questo sabato pomeriggio con il ritrovamento del corpo senza vita di Giacomo Mazzucchelli, le ricerche che dal tardo pomeriggio di questo venerdì hanno impegnato vvf, soccorso alpino, protezione civile e forze dell'ordine in Mortirolo. L'uomo questo venerdì pomeriggio era uscito per andare per funghi insieme ad un amico; i due si erano divisi e dati appuntamento all'auto nella zona dell'albergo Belvedere alle 16.00, ma all'appuntamento Giacomo Mazzucchelli non è mai arrivato. L'amico, dopo averlo aspettato a lungo, ha lanciato l'allarme e la zona si è riempita subito di ricercatori che hanno cercato il 60enne per tutta la sera e per tutta la giornata di questo sabato, fino al trafico epilogo. Il corpo senza vita del 60enne di Sale Marasino è stato trovato nella zona Pizzo delle Casucce nel Comune di Monno, in fondo ad un pendio scosceso. Sarebbe quindi morto in seguito ad una caduta accidentale per una cinquantina di metri. Le ricerche, concentrate nella zona della Val Varedega e nei boschi sottostanti, a nord del Mortirolo, verso la località Pianaccio, si sono poi spostate verso nord est in località Malga Salina e infine verso la località Pizzo delle Casucce. Al lavoro i Vigili del fuoco Darfo e di Edolo, intervenuti con il nucleo TAS dei vigili del fuoco per la topografia applicata al soccorso e l'UCL unità di crisi locale dei vvf, il soccorso speleo-alpino-fluviale, la protezione civile di Malonno e dell'Alta Valle Camonica, il soccorso alpino della V delegazione bresciana intervenuto con circa 30 uomini con gruppi cinofii, soccorso alpino della gdf e carabinieri di Vezza d'Oglio. Le operazioni, coordinate dalla Prefettura, hanno richiesto anche l'impiego di droni e di elicotteri. A seguire le ricerche, il fratello del 60enne, il nipote e l'amico che era per funghi con lui e che ha indirizzato i soccorritori verso le zone frequentate dall'uomo, fino alla tragica notizia che ha posto fine ad ogni speranza. La salma dell'uomo è stata recuperata e restituita ai famigliari. Sempre questo venerdì sera ha perso la vita in seguito ad una caduta mentre cercava funghi, in Val Rendenza, in trentino, Giuditta Martinelli, di 71 anni di Orzinuovi, caduta per circa 150 metri in un canalone. Era insieme al marito che è caduto a sua volta nel tentativo di soccorrere la moglie ed è stato soccorso e portato in codice rosso in ospedale dopo che i famigliari avevano allertato il soccorso alpino non vendendo la coppia rientrare. Questo sabato mattina ha perso la vita mentre andava per funghi un 49enne di Presezzo. Era in cerca di funghi, in compagnia di un amico, in zona Selva d’Agnone a Valgolgio, quando ha avuto un malore. Subito è scattato l’allarme, la centrale ha inviato sul posto i tecnici del Soccorso alpino, a supporto dell’elisoccorso di Areu, decollato dalla base di Caiolo. L’uomo non ce l'ha fatta e il corpo è stato portato alla camera mortuaria del cimitero di Valgoglio. Sempre venerdì pomeriggio in Valcamonica si sono concluse invece con esito positivo le ricerche di un cercatore di funghi di 73 anni. L’anziano era partito dal rifugio Alpini di Campovecchio e non era rientrato secondo previsto. Quindi i soccorsi lo hanno cercato trovandolo intorno alle 19 in condizioni di leggera ipotermia. E’ stato quindi imbarcato sull’elicottero e trasportato in ospedale in codice rosso.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori