MONTAGNA SOSTENIBILE GRAZIE AI GIOVANI

Il Centro di Ricerca Ge.S.Di.Mont. di UNIMONT, polo d'Eccellenza dell'Università degli Studi di Milano, ha di recente dato vita ad un evento online dedicato alla sostenibilità nella montagna lombarda, organizzato in collaborazione con la “Casa dell’agricoltura”. Ponendo come premessa il ruolo insostituibile dell’agricoltura per assicurare il presidio, la fruizione e l'utilizzo produttivo delle aree montane, l’incontro, tenutosi su piattaforma, ha presentato al pubblico diversi casi di imprenditoria agricola virtuosa, illustrando in particolare il ruolo fondamentale che la ricerca, settore chiave dell’Università della Montagna di Edolo, può e deve svolgere in questo ambito. Protagonisti dell’evento i giovani – ricercatori e imprenditori agricoli - chiamati non solo a presentare le proprie esperienze, ma anche al confronto e al dialogo con importanti rappresentanti del mondo delle istituzioni, dell’universo accademico ed esperti del settore come gli europarlamentari Herbert Dorfmann e Alessandro Panza, e il Presidente della Conferenza dei Presidenti delle Comunità Montane lombarde e di UNCEM Lombardia Tiziano Maffezzoni. Tra le testimonianze di coloro che hanno scommesso sulla montagna per fare impresa, numerose quelle provenienti dalla Valle Camonica, sintomo che il nostro territorio, anche grazie alla lungimiranza e all’ottimismo dei giovani, si sta progressivamente adeguando alle sfide sostenibili del futuro.  A raccontare la loro esperienza Stefania Reali, dell'Azienda Agricola "Cosa tiene accese le stelle", presente in  Val Trompia, Filippo Andreotta - de La Vineria di Tirano, in Valtellina, e le realtà strettamente camune raccontate da Valentino Bonomi, dell'Agriturismo San Faustino, da Luana Gregorini , da Enrico Angeli, a capo dell’Azienda Agricola Concarena e da Cristian Romelli dell’Azienda La Perla Nera.