ASSOLUTI D’ITALIA, IL SEBINO FA POKER
Con le tappa disputate nell’ultimo fine settimana ad Arma di Taggia, in provincia di Imperia, è calato ufficialmente il sipario sugli Assoluti d’Italia di Enduro. A conquistare lo scettro di miglior pilota dopo una stagione a dir poco travagliata e segnata a stretto giro dalla pandemia, è stato l’inglese Steve Holcombe, vincente per soli due punti sul bergamasco Thomas Oldrati e, di sei, sul connazionale Brad Freeman. Oltre che alla medaglia d’oro FMI, Holcombe si è aggiudicato anche la tabella di Campione 24mx e il Trofeo Mika Ahola, che ritorna nelle sue mani dopo due anni. Nella 125 Tommaso Montanari del Moto Club Sebino ha trionfato in gara e campionato mettendosi alle spalle Giuliano Mancuso, suo diretto avversario, e Lorenzo Bernini. Con sette vittorie su otto giornate di gara a fare suo il titolo della 250 2T è stato invece Davide Soreca che festeggia la vittoria con una prima posizione nella gara di casa. Alle sue spalle in campionato il compagno di squadra Deny Philippaerts, pilota Moto Club Sebino, mentre il terzo posto è andato a Maurizio Micheluz. Sempre per la società di Costante Bontempi da segnalare il trionfo del camuno Davide “Pota” Guarneri, che mette la firma sul Tricolore della classe 300 conquistando la prima posizione davanti a Rudy Moroni e Gianluca Martini, altro pilota del Sebino. Nella 250 4t il duello Oldrati-Verona per la conquista del titolo nazionale va al pilota bergamasco di Honda Redmoto che batte il veneto distaccandolo di otto secondi. Il terzo posto di giornata va a Michele Musso mentre in campionato la medaglia di bronzo va a Patrick Grigis, altro ragazzo dello squadrone di Bontempi. Battaglia tutta in casa Beta Boano per la conquista del titolo Junior con Lorenzo Macoritto campione italiano davanti al compagno di squadra Matteo Pavoni. Nonostante lo zero fatto registrare nel Day2 di Carsoli, Claudio Spanu si aggiudica la Youth, categoria riservata ai giovani in sella alla 125 2T, mettendosi alle spalle Riccardo Fabris e Matteo Grigis. Nel campionato a squadra stravince per il quarto anno consecutivo il Moto Club Sebino che, con 453 punti conquistati, si impone sul Gruppo Sportivo Fiamme Oro, 426 punti, e il Moto Club Lago d’Iseo, terzo con 336. Tra i Team Indipendenti, invece, fa sua la classifica finale il Team Husqvarna Osellini. Non sono state da meno le battaglie nella Coppa FMI. Nella 2t il podio finale vede sul gradino più alto Delbono, seguito da Michael Pogna e da Nicolò Paolucci. Nella 4t la medaglia d’oro come miglior pilota della stagione va a Francesco Tengattini del Moto Club Costa Volpino, primo classificato davanti a Patrick Grigis. Davide Pitzoi si aggiudica la classe Cadetti grazie ai 126 punti conquistati nell’arco delle otto prove disputate, mentre nella Junior sale sul gradino più alto del podio della generale Tricolore Andrea Manarin davanti a Cristian Cervetto e Diego Patelli. Infine nella Major Simone Fiaccadori conquista il campionato grazie a una splendida doppietta in terra ligure. Arma di Taggia è stata determinante anche per l’assegnazione dei Trofei 2020. A seguito di un’ottima performance Thomas Oldrati è riuscito ad agganciare la prima posizione dell’X-CUP Motocross Marketing-Galfer strappando la vittoria a Holcombe: Il bergamasco si conferma, dunque, l’uomo extreme e fa suo il titolo per il secondo anno consecutivo. A conquistare la classifica del Trofeo Airoh Cross Test è stato invece il britanico Joe Wootton. Conclusa anche la prima edizione del Trofeo Eleveit, riservato ai giovani degli Assoluti d’Italia: l’onore di entrare in squadra come pilota ufficiale per la stagione 2021 se l’è guadagnato Riccardo Fabris.
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