LA LOMBARDIA ANTICIPA IL RECOVERY PLAN
La Regione anticipa il recovery plan nazionale con interventi di aiuto a famiglie, imprese, comuni e territori inseriti nel bilancio 2021-2023 approvato dal Consiglio Regionale. Tasse invariate e in alcuni casi abbassate – cosa non scontata nell’anno del Covid, come ha spiegato l’assessore regionale al bilancio Davide Caparini, che ha confermato il piano straordinario degli investimenti, ulteriori tagli al funzionamento della macchina regionale e gli interventi per contenere e abbassare la pressione fiscale, come l’azzeramento dell’ Irap dal 2021 a tutte le nuove attività commerciali e artigianali che apriranno nei centri storici, l'esenzione triennale del bollo per l'acquisto di auto ibride, lo sconto per la domiciliazione bancaria del bollo auto Rifinanziato inoltre con altri 500 milioni per il Piano Lombardia che raggiunge quindi i 4 miliardi di euro per finanziare cantieri e progetti in tutti i Comuni lombardi e fare ripartire così l’economia attraverso il lavoro, le opere ferme al palo, le infrastrutture. "Per la difesa del suolo - ha specificato Caparini - abbiamo messo in bilancio 6 milioni che affidiamo ai Comuni per la manutenzione straordinaria, per la cultura sono stati mobilitati 25,5 milioni per le imprese culturali, le istituzioni sociali e private, i cinema, i bandi a sostegno delle biblioteche, archivi storici, siti archeologici e Unesco; 4,2 milioni per i progetti di pubblico interesse di associazioni o partecipate della Regione 3,5 milioni; per il bando di adeguamento strutturale e tecnologico delle sale di spettacolo e 5 milioni per la Veneranda Fabbrica del Duomo". L'agricoltura "riceve" investimenti per 38 milioni. Tra gli interventi, quelli a favore dell'agricoltura di montagna (6 milioni), per la biosicurezza (un milione), per la salvaguardia dei boschi (14,6 milioni), per la filiera bosco-legno (6 milioni), per la riduzione delle emissioni prodotte dalle attività (7,5 milioni). Al "sistema montagna" nel suo complesso vanno 83 milioni, di cui 14 per interventi energetici tra cui la riduzione dell'inquinamento luminoso. Le piste da sci ricevono 4 milioni, le piste ciclabili 7 milioni, le strade 18,5 milioni. La Manovra finanziaria regionale nel dettaglio prevede politiche sociosanitarie per il sostegno alla famiglia e alla non autosufficienza: 1.760 milioni per ciascun anno del triennio. E poi ci sono tutte le misure a sostegno della famiglia come nidi gratis, fondi per la conciliazione famiglia lavoro, per il recupero e distribuzione dei prodotti alimentari, per l'acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati, per l’emergenza abitativa, il buono scuola, il sostegno al reddito, il diritto allo studio, il sostegno alle scuole dell’infanzia e altri fondi per studenti meritevoli e per studenti disabili ma anche interventi sul trasporto ferroviario, la mobilità, i pullman, le ciclabili e la viabilità. 180 milioni nel triennio in tre anni per la difesa del suolo, fondi anche per la sicurezza, la polizia locale e la protezione civile. Un Bilancio che per l'anno 2021 prevede entrate pari a 26 miliardi e 499 milioni di euro, dei quali 19 miliardi e 909 milioni sono destinati alla gestione dei servizi sanitari e sociosanitari.
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