ATTENTATO CONTRO IL CENTRO ANTI-COVID

Ha tutto il sapore dell'attentato il lancio di due bottiglie incendiare,all'alba di questo sabato mattina contro il centro anti-covid realizzato in via Morelli a Brescia grazie ai fondi raccolti tramite la sottoscrizione aiutiAMOBrescia. L'attentato non ha fermato l'attività del centro che prosegue regolarmente. A scoprire quanto accaduto poco dopo le 6 il personale sanitario arrivato presso il centro per avviare la quotidiana attività di vaccinazione e di effettuazione dei tamponi. Immediatamente è stato lanciato l'allarme, in posto sono arrivati i vigili del fuoco del comando provinciale di via Scuole con le squadre NBCR, il funzionario di guardia e gli esperti del nucleo investigativo antincendio che hanno affiancato il lavoro della polizia locale e dei carabinieri in posto anche con i reparti della scientifica. Come state vedendo dalle immagini gli esperti hanno raccolto tutto il materiale necessario per le indagini che ora sono in corso. Le due bombe – una andata a segno che ha provocato un principio d'incendio alla copertura della struttura, l'altra che si è schiantata a terra – potrebbero essere state lanciate da un'auto in corsa. I carabinieri stanno cercando di ricostruire, anche con l'utilizzo delle telecamere di sorveglianza della zona, quando accaduto presumibilmente attorno alle 5.30 di questo sabato. Intanto da più parti arrivano dure condanne del gesto. "Un attacco ignobile" lo ha definito con un post su facebook il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana. "Il centro – aggiunge il presidente - è stato realizzato con i fondi della generosità bresciana, grazie all'iniziativa aiutiAMOBrescia nel corso della prima ondata della pandemia. Le forze dell'ordine stanno ricostruendo quanto accaduto attraverso le telecamere di sicurezza per identificare i responsabili di questo gesto assurdo e malavitoso". Ferma condanna viene anche dall'assessore regionale bresciano Fabio Rolfi, dalla consigliera Viviana Beccalossi .Un’offesa alla città e a chi si spende ogni giorno per la lotta alla pandemia. Così il capogruppo del Pd in consiglio regionale Fabio Pizzul e il presidente della Commissione d’inchiesta sul covid Gianni Girelli. La risposta più bella a questo gesto inqualificabile, dicono Alberto Pluda e Angela Cremaschini, segretario provinciale e responsabile della funzione pubblica della CISL bresciana, è venuta dal personale e dai volontari della struttura di via Morelli che hanno dato continuità al lavoro lavoro.

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