FEDERICO, GIULIA E MARTA

I tre fratelli Romele di Pisogne, Federico, Giulia e Marta, 40 anni in tre, sono un esempio di come vivere lo sci, la montagna, la neve, la scuola, gli amici, insomma: la loro giovanissima vita. E quest'anno, cruciale per tutti e tre, ma particolarmente per Federico al suo primo anno giovani, le promesse della vigilia sono state in gran parte mantenute già al primo anno giovani. I fratelli Romele sono nati e cresciuti sciisticamente sulle nevi della Val Palot, dove si sono allenati subito sul ripido e su piste impegnative. Federico, 17 anni compiuti il 5 febbraio, concluse le ultime gare internazionali, ora sta studiando con energia per terminare l'anno scolastico al Liceo scientifico Decio Celeri di Lovere, dove frequenta con notevole successo il terzo anno, dimostrando di essere uno dei migliori. Nei suoi ringraziamenti affiorano sempre papà Luigi e mamma Roberta, e poi gli allenatori, vera seconda famiglia. Da adolescente, si sente felice e afferma che non gli manca nulla: pur tra tanti sacrifici, dice, se non fosse convinto e motivato si sarebbe fermato e invece continua con determinazione e tanto spirito positivo, da vero atleta sereno e già maturo. Ai suoi coetanei dice solo di tenere duro su un obiettivo da raggiungere, non mollare, continuare a lavorare sodo, non farsi deviare da falsi miraggi, avere ben chiaro il risultato che si vuol ottenere. Nella stagione appena conclusa lo ha visto terzo in Slalom ai Campionati Italiani Aspiranti, quarto nello slalom gigante, secondo miglior punteggio al mondo in slalom. Federico ha fatto da apripista alle due sorelle: Giulia, innanzitutto, che compirà i 16 anni il prossimo agosto e che frequenta la seconda classe del liceo di scienze applicate all'Olivelli di Darfo. Nella stagione che si è conclusa ha ottenuto 3 ori e 1 argento ai Regionali, quarto posto in gigante agli italiani, primo e terzo posto al Memorial Fosson, gara internazionale che ha chiuso la stagione in Valle d'Aosta. Anche Giulia è convinta che alla base del successo ci sia quello che gli allenatori definiscono “la testa”, cioè la capacità di concentrarsi e non farsi distogliere da ogni obiettivo, step by step, fino a quello finale. Fino ad oggi Giulia è stata giudicata di volta in volta più slalomista o più gigantista, ma dopo l'ottimo risultato in Super G nei regionali di S. Caterina lei stessa si sente più motivata ad affrontare anche le discipline veloci. A Giulia, infatti, piace la velocità e la libertà di vivere in un mondo di grande bellezza quale quello della montagna, proprio come quello che trova a pochi minuti dalla sua casa affacciata sul lago sulle colline di Pisogne. E poi c'è Marta: da piccola papà e mamma, ma anche i due fratelli più grandi, la lasciavano giocare con gli sci, mentre loro pensavano già a gareggiare. Cresciuta nella scia dei due grandi, Marta, che ha compiuto i 14 anni lo scorso 13 febbraio e che frequenta la terza media a Pisogne, si è distinta molto bene nelle selezioni provinciali bresciane e quindi con un ottimo secondo posto in slalom all'indicativa regionale ed un pregevole settimo posto in gigante ai regionali della sua categoria.