CRESCE LA SEDE DI FONTI PINETA

Via ai lavori di ampliamento dello stabilimento Pineta del Gruppo Bracca nella sede produttiva di Clusone, la seconda del Gruppo, dopo quella di Zogno, accompagnati da importanti investimenti in termini di riqualificazione e manutenzione dell’area. L'azienda scommette sul futuro. L'intervento avrà la durata di 24 mesi e riguarderà un’area di circa 4.225 mq degli oltre 18 mila mq di proprietà di Fonti Pineta, su cui già oggi esiste il primo comparto produttivo. La nuova struttura ospiterà magazzini e uffici su tre livelli con una suddivisione tra locali tecnici nel seminterrato, un magazzino di deposito per i prodotti finiti e gli uffici annessi all’attività di carico prodotti al piano terra e un’area direzionale al primo piano. Gli interventi interesseranno anche le zone esterne destinate a parcheggi e ad aree carico/scarico merci. “L’avvio dei lavori - sottolinea Luca Bordogna, amministratore delegato del Gruppo Bracca Pineta - .è un importante segno di fiducia nel futuro, soprattutto in questo momento di emergenza sanitaria. Fonti Pineta è stata protagonista nell’arco degli anni di un continuo sviluppo produttivo e commerciale che si è tradotto in sicurezza economica e occupazionale per tutta la comunità locale, nonché in una promozione del territorio. Ora, l’aumento di richiesta del prodotto, rende indispensabile l’ampliamento strutturale. Una scommessa nella quale mettiamo al centro il territorio e l’ambiente da cui nasce la nostra forza: l’acqua” . Il nuovo comparto sarà realizzato riducendo al minimo l’impatto visivo e creando armonia con il territorio originale. Per i lavori al Comune di Clusone sarà riconosciuta la cifra di circa 350 mila euro come standard e oneri di urbanizzazione riguardanti il secondo comparto di nuova costruzione che ospiterà magazzini e uffici. Gli studi attualmente coinvolti nel progetto sono: Studio Tecnico Ing. Breviario (Rovetta), studio Termotecnico P.I. Fabrizio Cerea (Clusone), Geologo Amadio Poloni (Fino del Monte), Impresa Geom. Ghidelli (Colzate). Ma la costruzione del nuovo plesso non è l’unica novità del Gruppo. È partito, infatti, l’imbottigliamento della Goccia di Bosco di Clusone, l’acqua della nuova sorgente di Pineta. Con un potenziale di circa 100 milioni annui di bottiglie, saranno già 15 milioni le bottiglie della nuova acqua commercializzate nel 2021.

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