TAMPONI DI MASSA A EDOLO

Si è fatto un gran parlare del “caso Edolo” dove un focolaio di infezione, partito con ogni probabilità in occasione di una festa di compleanno privata, ma con molti bambini presenti, ha di fatto contagiato parecchi scolari dei plessi scolastici, quindi le famiglie dei ragazzi, fratelli e sorelle maggiori, che a loro volta frequentano le scuole superiori. Ecco quindi la necessità di avere riscontri complessivi del fenomeno in ambito scolastico in alta Vallecamonica ed è per questa ragione che in questo fine settimana ci sarà uno screening di massa tra la popolazione scolastica con tamponi rapidi per avere già lunedì una fotografia reale della consistenza del fenomeno. I tamponi verranno proposti e fortemente caldeggiati, ma non possono essere obbligatori, trattandosi di una procedura preventiva e attualmente non prevista, almeno su scala così ampia, da protocolli ministeriali (diversamente bisognerebbe tamponare tutti gli studenti italiani). Si tratta, in ogni caso, di uno strumento scientifico per arrivare il prima possibile a creare una barriera efficace contro il diffondersi del virus nelle scuole dell'alta Vallecamonica.