UN ALBERO PER IL FUTURO

Un gesto semplice, come piantare un albero, ha molti significati: rappresenta la voglia di rendere il mondo più verde, più sano, di seminare qualcosa di importante per il futuro e di vederlo crescere giorno dopo giorno. E’ quello che hanno fatto gli studenti delle classi prime della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Pietro da Cemmo di Capo Ponte che in collaborazione con la classe terza C, mercoledì 28 aprile hanno piantato 51 di piantine in un’area piena di cemento e in disuso del paese. Il progetto ‘Plant a tree, heal the world’ si è svolto nell’ambito delle iniziative di sensibilizzazione all’educazione ambientale volute dal Ministero dell’Ambiente con il Raggruppamento Carabinieri Biodiversità e sono stati proprio i carabinieri del Nucleo, reparto di Verona, a donare gli alberi per l’iniziativa “Un albero di futuro” che ha visto anche la collaborazione della protezione civile, dell’amministrazione comunale e del botanico Enzo Bona. Obiettivo: promuovere la tutela del verde comune, la riforestazione urbana, la sensibilizzazione e la responsabilizzazione delle future generazioni riguardo alle tematiche ambientali. Una piccola iniziativa per celebrare la Giornata internazionale della Terra, che verrà condivisa anche con una o più scuole europee gemellate con l’istituto e che testimonia un grande impegno per lo Sviluppo Sostenibile.