ANCORA UNA VITTIMA DELLA STRADA

Ancora una vittima della strada in provincia di Brescia. E' Riccardo Longhi, 45enne originario di Barbariga morto questo mercoledì sulla A21 in seguito ad un violento tamponamento avvenuto tra Piacenza e Caorso. La vittima era al volante di una Volkswagen che si è schiantata contro il rimorchio dell’autoarticolato che la precedeva. L’impatto non ha lasciato scampo all’uomo, morto sul colpo dopo che l'auto si è infilata sotto l'autoarticolato. Sul mezzo viaggiavano altre due persone, ferite ma fortunatamente in modo non grave. Sul posto per stabilire la dinamica dell'incidente, la Polizia Stradale di Cremona. Riccardo Longhi lavorava presso la Woodbeton, azienda iseana del Gruppo Nulli e lascia nel dolore famigliari, amici e colleghi che sui social piangono la perdita di una “persona speciale”, un grande lavoratore. Salgono a nove i bresciani morti sulla strada in poco più di una settimana e sono quasi una trentina le vittime da inizio anno. Un maxi tamponamento è avvenuto sempre questo mercoledì, attorno alle 18,22, sulla A4 Torino Trieste nel territorio di Calcinato. 7 i mezzi coinvolti che dopo il tamponamento hanno preso fuoco. Sul posto insieme al 118 che ha soccorso una donna rimasta ferita e trasportata con l'eliambulanza all'ospedale di Bergamo, i vigili del fuoco di Brescia con diversi uomini, mezzi e l'autobotte che hanno domato l'incendio con liquido schiumogeno. Paura anche per l'autista dell'auto che questo martedì sera intorno alle 23 si è ribaltata sui binari a Sale Marasino. Sul posto il 118, i carabinieri di Marone e i vigili del fuoco.