IL PIRATA ABBRACCIA LA VALLE

Il 4 giugno 1998 Marco Pantani compiva l'impresa di staccare di netto il russo Tonkov nella tappa del Giro d'Italia che arrivava al Plan di Montecampione. Quella vittoria è rimasta nella storia del ciclismo italiano, negli occhi e nel cuore dei tifosi e oggi viene ulteriormente immortalata con una statua, in acciaio corten alta 6 metri, reaalizzata dall'artista Mattia Trotta, posizionata al Plan di Montecampione, con Marco che taglia il traguardo a braccia aperte che ora abbracciano la Valle e il mondo. L'inaugurazione della statua, realizzata dal GOT, Gruppo Operatori Turistici della Valle Camonica, del Sebino e della Franciacorta, dalle istituzioni del territorio con il sostegno di altre realtà come Visit Brescia, di molti tifosi, appassionati e sponsor e naturalmente della famiglia e della Fondazione Pantani, questo sabato 26 giugno con una cerimonia commossa e festante, dove mamma Tonina ha tagliato il nastro, dopo i discorsi ufficiali e la benedizione impartita da don Angelo Marchetti, presente con i suoi ragazzi dell'Oratorio di Artogne. Il taglio del nastro alla rotonda del Plan, dove troneggia la bella statua di marco Pantani, è stato affidato a mamma Tonina che ha continuato a dialogare con Marco anche davanti ai microfoni, come quando lui era ancora con lei.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori