38 COMUNI BERGAMASCHI AL VOTO

La notizia è arrivata a due mesi esatti dall’apertura delle urne che in bergamasca sta a significare il rinnovo delle amministrazioni comunali in 38 realtà. Due giorni di voto quindi, il 3 e 4 Ottobre per limitare gli assembramenti in ottica anti-contagio. La domenica le operazioni si svolgeranno dalle 7 alle 23, mentre lunedì i seggi chiuderanno alle 15. In Valle Seriana figurano Alzano Lombardo, Ardesio, Castione della Presolana, Gorno, Gromo e Oltressenda Alta, in Valle di Scalve Vilminore, mentre per Treviglio e Caravaggio, che superano i 15 mila abitanti, è possibile anche il ballottaggio, previsto per il 17 e 18 ottobre. In terra orobica si aprono dunque alcune importanti partite politiche. A cominciare da quella per la presidenza della Provincia. Il presidente della Provincia Gianfranco Gafforelli è infatti sindaco di Calcinate, in scadenza con il secondo mandato e se non potrà più ricandidarsi nel suo Comune, o se non dovesse vincere le elezioni, decadrà automaticamente anche dal ruolo di leader di Via Tasso. Per queste ragioni le forze politiche hanno già messo in moto i primi tentativi di successione. Parrebbe si stia già ragionando sul dopo Gori, nonostante il fatto che il sindaco di Bergamo sia in carica fino al 2024. Ma in città si avverte già un certo movimento. Sul fronte del centrosinistra si parla della candidatura dell’attuale vicesindaco, Sergio Gandi, mentre nel centrodestra è stata ventilata l’ipotesi della senatrice Alessandra Gallone, che sembrerebbe tenere molto al ruolo di prima cittadina.