ALBERTINI PROFETA IN PATRIA

È Stefano Albertini – coadiuvato dal navigatore Danilo Fappani – il vincitore della 44esima edizione del Rally 1000 Miglia. Il pilota della Valvestino si fa dunque profeta in patria, tornando al successo dopo le vittorie conseguite nel 2017 e nel 2018 grazie ad un impeccabile gestione di gara sulla sua Skoda Fabia R5 EVO, allestita da MS Munaretto per i colori della Scuderia BS Sport. Grande emozione per il driver bresciano in particolare al termine dell'ultima speciale, la PS6 "Pertiche/2" che si è conclusa proprio nella sua terra. Stefano Albertini non nasconde l’emozione per questo trionfo. Secondo posto, con 5.3 secondi di divario, per la Hyundai i20 N Rally2 di Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto della Movisport, che hanno vinto quattro prove speciali e ci hanno provato fino alla fine, battezzando con onore la prima uscita della nuova berlinetta della casa coreana nel Campionato Italiano Rally Sparco. Podio completato da Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, con la Skoda Fabia R5 Evo (ancora Movisport) autori di una gara in stile rollercoaster. Appena sotto al podio Fabio Andolfi e Stefano Savoia, quinta piazza per Damiano De Tommaso e Giorgia Ascalone, mentre i vincitori 2019, Luca Pedersoli ed Anna Tomasi) hanno chiuso al sesto posto.A completare la top ten Giacomo Scattolon e Giovanni Bernacchini, Andrea Mabellini e Virginia Lenzi, Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella, decimi Alberto Dall'Era e Roberto Mometti. Avvicenti anche le sfide valide per i trofei R Italian Trophy, Michelin Zone Rally Cup, Clio Trophy, Suzuki Rally Cup e per il nuovissimo Trofeo GR Yaris Cup. Da segnalare anche la gara valida per la Coppa Rally di Zona, dove si è imposto Andrea Spataro navigato da Edoardo Brovelli su Skoda Fabia R5.