RIVIVE LA MAGIA DELLA LACUSTRE

Dopo il forfait forzato del 2020, domenica 17 ottobre sul Sebino è tornata a rivivere la magia della Lacustre, il giro del lago d’Iseo con biciclette d’epoca – esemplari rigorosamente antecedenti il 1987. L’ottava edizione dell’evento cicloturistico organizzato dall’associazione Pedale Vintage – a causa della normativa covid – a differenza degli scorsi anni si è disputato a numero chiuso, costringendo gli organizzatori a rifiutare numerose iscrizioni, ma ha fatto comunque il pieno di iscritti: 250 gli appassionati al via alle 9:30 del mattino dalla piazza centrale di Marone, rigorosamente in maglie gare e abiti d’epoca, per cimentarsi in un appuntamento unico nel suo genere. Una giornata di festa che ha visto protagoniste le sponde bresciane e bergamasca del lago che per una giornata hanno rievocato il fascino del ciclismo del passato. 65 i chilometri affrontati dai partecipanti che una pedalata dopo l’altra hanno completato il giro del Sebino. Attorno alle 13:30 l’ultimo tratto quello della ciclopedonale Vello-Toline e poi, attorno alle 14, il rientro a Marone per il pranzo conviviale nella splendida cornice di Villa Vismara. Un momento di grande gioia quello che ha visto i numerosi partecipanti tagliare il fatidico traguardi, affaticati ma soddisfatti di quanto vissuto durante la mattinata, del clima festoso che avvolge una manifestazione che intende porre l’accento sull’importanze del cicloturismo sul nostro territorio e che ogni anno, immancabilmente, richiama a sé diverse centinaia di appassionati e cultori delle bici d’epoca. L’evento targato Pedale Vintage è stato anticipato al sabato dalla pedalata “Sulla Ciclovia dei Musei” a cui ha preso parte un nutrito gruppo di persone: i partecipanti sono partiti alle 12:30 da Marone alla volta del Museo “Il velocipede” di Berzo Inferiori, dove hanno effettuato una visita guidata arricchita dall’intervento dello scritto camuno Giannino Botticchio.