85 ANNI DI AVIS

"Se non vivi per servire non servi per vivere", "il dono è un piccolo gesto, una parte di me che dò agli altri per aiutarli", "donare è un gesto naturale da fare": questa è l'essenza della donazione di sangue e plasma, il significato profondo che sta dietro a un gesto semplice e fondamentale al tempo stesso. Un valore sempre attuale, condiviso e raccontato dai donatori in occasione dell'85° anniversario della fondazione di Avis Comunale Bergamo. Significato che rispecchia perfettamente la generosità dei donatori bergamaschi e il fattivo operato dell'Associazione cittadina che, sotto il messaggio "Bergamo dona sangue da 85 anni... continuiamo a donare insieme", ha voluto racchiudere le iniziative di sabato 30 e domenica 31 ottobre – che hanno visto una grande partecipazione di  pubblico, in presenza e in rete di Avis – per festeggiare i suoi 85 anni di attività. Dopo un primo momento di raccoglimento, si è tenuta la Santa Messa, l'intervento delle autorità, la consegna delle benemerenze associative e la presentazione dell'edizione anastatica del libro "La trasfusione e i volontari del sangue". Due giornate con un fitto programma: le celebrazioni dell'anniversario sono iniziate sabato 30 ottobre, con la benedizione, l'omaggio floreale in ricordo dei donatori deceduti – durante la pandemia e non – e la recita della Preghiera del Donatore, presso il cimitero di Bergamo. La ricorrenza vera e propria ha preso il via domenica 31 ottobre, con la Santa Messa presso la Chiesa Prepositurale di Santa Maria Immacolata delle Grazie e, a seguire, presso la "Sala Oggioni" del Centro Congressi Papa Giovanni XXIII si è tenuto il saluto istituzionale del Presidente Onorario Mario Rivola e delle autorità presenti: Oscar Bianchi - Presidente AVIS Regionale Lombardia, Artemio Trapattoni - Presidente AVIS Provinciale Bergamo (intervenuto con un videomessaggio), Brunella Conca - Vice Presidente Vicario CSV Bergamo, Maurizio Bonomi - Presidente CRI Bg, Maurizio Meloni - Consigliere Esecutivo Della FCB Onlus, Fabio Pezzoli - Direttore Sanitario ASST Papa Giovanni XXIII, Marcella Messina - Assessore Comune di Bergamo, Romina Russo - Consigliere Provincia Di Bergamo, Gianpietro Zanoli - Vice Presidente Vicario AIDO Prov. di Bergamo, Carmen Pugliesi - ADMO, Mario Morotti - Duca Piazza Pontida, Tiziano Dotti e Guido Marino - D.I.G.O.S. di Bergamo, Alessandro Nervi - Comandante Provinciale Carabinieri di Bergamo, Domenico Marino - Viceprefetto aggiunto della Provincia di Bergamo. Intervenuta anche la Presidente di ENS Bergamo Veronica Quadri, che ha annunciato la nascita della nuova collaborazione tra l'Avis Comunale e la sezione provinciale bergamasca dell'Ente Nazionale Sordi. A seguire, Piero Marcellini, pluripremiato donatore, insegnante ed ex direttore della Scuola di Teatro alle Grazie, ha presentato l'edizione anastatica del libro "La trasfusione e i volontari del sangue" (a cura del Dott. Vittorio Formentano), volume che ripercorre il primo decennio (1928-1938) della storia dell'Associazione di volontariato più numerosa d'Italia. Infine, dopo il discorso del Presidente Paolo Comana e le video-testimonianze dei donatori, si è svolta la consegna delle benemerenze associative in oro per il 2020 e 2021 a 60 donatori. "Il messaggio, – afferma il presidente di Avis Comunale Bergamo, Paolo Comana – che abbiamo scelto di lanciare in occasione di questo importante traguardo raggiunto dalla nostra Associazione, riassume il passato e prospetta il futuro di Avis Comunale Bergamo. Rivolgo a tutti l'invito ad aderire all'Avis e a dedicarsi all'Associazione, per confermare e rafforzare ulteriormente l'andamento positivo delle donazioni registrato ad oggi in rapporto al 2020 - annus horribilis - ma, e soprattutto, al 2019. Questo andamento certifica la generosità dei bergamaschi, che ha saputo resistere e superare anche la pandemia".

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori