ANCORA TRE MORTI TRAGICHE
Fabrizio Antonuzzi, 60enne pilota esperto, imprenditore i Manerba del Garda, ha perso la vita questo sabato 11 dicembre nel pomeriggio durante alcune prove libere sulla pista di San Martino del Lago in provincia di Cremona. Non è ancora chiaro se sia stato un malore oppure un problema tecnico della sua Porsche 901 Gt3 rossa, a provocare lo schianto intorno alle 15,30. Fabrizio era socio del GT Club di Manerba e stava effettuando alcuni giri di prove libere: la sua auto viaggiava a circa 240 orari sul rettilineo nei pressi dell’ingresso del circuito cremonese, quando il veicolo si è schiantato contro le barriere, a quanto pare senza che il pilota avesse provato a frenare e nemmeno avesse iniziato a impostare la curva. Anche le immagini registrate dall’impianto video interno al circuito mostrerebbero l’auto priva di controllo che termina la corsa contro le protezioni. Ora la dinamica è al vaglio dei carabinieri di Solarolo Rainerio che hanno raccolto testimonianze e stanno analizzando le riprese. Quando sono arrivati i soccorsi per Fabrizio Antonuzzi non c’era più niente da fare. Antonuzzi era titolare di una ditta a Nuvolento, specializzata in arredi per negozi di gioielleria e ottica. Lascia la moglie Pieruccia Bellini e quattro figli, il più piccolo dei quali ha dieci anni. Sempre questo sabato un deltaplano a motore è caduto nelle campagne di Lonato del Garda, nei pressi dell'aviosuperficie delle Panizze. Il pilota, Luigi Olivito, 60enne originario di Valeggio sul Mincio e residente Pozzolengo, è deceduto sul colpo. Le cause dell'incidente, che potrebbero anche essere meccaniche oppure trattarsi di un cedimento della struttura delle ali del piccolo velivolo appena decollato dal campo volo della Panizze di Centenaro di Lonato, intorno alle 15.00. Pare che l'incidente sia avvenuto al termine di una serie di acrobazie. Sul posto sono arrivate ambulanza e automedica, ma purtroppo per il pilota non c’è stato nulla da fare. I rilievi sono stati svolti dai Carabinieri di Desenzano con al collaborazione dei Vigili del fuoco. Sempre sabato 11, verso le 13.00, a Remedello Sopra nella sede dell'Istituto comprensivo un bidello di 65 anni ha accusato un malore:è stato soccorso dai colleghi che hanno anche lanciato l'allarme al 112: in pochi minuti sono arrivati i soccorritori del 118 che, però, non hanno potuto fare altro che constatare la morte dell'uomo, avvenuta per un malore acuto che non gli ha lasciato scampo.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!