ANCORA MORTI SULLE STRADE BRESCIANE

Si allunga la scia delle vittime della strada in provincia di Brescia: nella giornata di questo mercoledì 22 dicembre altri due morti nella zona del Garda e della Valle Sabbia. Di prima mattina, attorno alle 9.00, a Calvagese un camionista bergamasco di 52 anni, mentre era alla guida del suo camion, è stato colto da un improvviso malore: è riuscito ad accostare il mezzo pesante e fermarsi, prima che il Tir continuasse la sua corsa. Un automobilista di passaggio ha notato l'uomo con la testa sul volante e il braccio fuori dal finestrino. Ha fermato altri automobilisti ed ha chiesto aiuto: alcuni di loro hanno provato a praticargli il massaggio cardiaco in attesa dell'arrivo dei soccorsi, giunti sul posto con l'automedica e un'ambulanza di Garda Emergenza, che ha poi provveduto al trasferimento d'urgenza all'Ospedale di Desenzano, mentre nel frattempo era stato allertato anche l'elicottero, decollato da Bergamo. Ma purtroppo il camionista è spirato ancora del suo arrivo al nosocomio gardesano. Poco dopo le 14.30 Mauro Pellegrini, operaio 36enne di Casto, è rimasto coinvolto in un incidente stradale lungo la 45bis a Gavardo, in un carambola che ha coinvolto tre veicoli al chilometri 61, fra le uscite di Gavardo e Prevalle. In quel punto la tangenziale disegna una doppia curva che ha già registrato frequenti scontri fra veicoli che improvvisamente invadono l’opposta corsia. L’esatta dinamica dell'incidente di questo mercoledì è ora al vaglio della Polizia strdale Stradale di Montichiari, intervenuta sul posto per i rilievi di legge. Secondo una prima ricostruzione pare che un'auto abbia invaso la corsia opposta mentre in senso opposto stava sopraggiungendo il furgone Rénault guidato dal 36enne che nulla ha potuto per evitare l’impatto. Il furgone, che trasportava uno stampo per pressofusioni dal peso di 12 quintali, si è fermato a ridosso del guardrail, mentre l’auto ha carambolato coinvolgendo una Fiat Tipo che la seguiva. L'allarme al 112 ha fatto giungere in zona i volontari del 118 di Nuvolento, l’auto medicalizzata da Gavardo ed i Vigili del fuoco da Salò. Mauro Pellegrini è stato ricoverato in codice rosso alla Poliambulanza di Brescia dove le sue condizioni si sono improvvisamente aggravate, fino al tragico epilogo finale. Per rimuovere il furgone col suo carico è stato necessario far intervenire il carro-gru dei Vigili del fuoco. Sul posto anche il personale Anas per ripulire la sede stradale dai detriti sparsi ovunque e dagli oli combustibili. La viabilità è stata ripristinata solo dopo le 18, con gravi ripercussioni sulla viabilità.