IL PRESEPE DI GINO VANOLI

Una meraviglia “natalizia” della tecnica, una minuziosa cura dei particolari e dei richiami, in alcuni casi legati alla Valle Camonica, ai suoi tratti distintivi e ad alcuni episodi del passato. Da qualche settimana nella chiesetta di san Fiorino a Borno, nei pressi della via che conduce al lago di Lova e al rifugio san Fermo, è allestito il presepe meccanico realizzato dall’artista Gino Vanoli, originario di Villa di Lozio. Ogni particolare, statuine comprese, è stato realizzato da lui stesso completamente a mano. Residente a Malegno da molti anni, Vanoli, con l’aiuto di sua figlia, sta portando avanti una tradizione millenaria, molto apprezzata anche dai più giovani.

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