IN PISTA CON IL GREEN PASS DEL FRATELLO

Proseguono – da parte degli agenti della Questura di Brescia – le attività di soccorso in montagna all’interno della nostra provincia: sopralluoghi quotidiani finalizzati all’assistenza e al soccorso sulle piste. Contestualmente non mancano però i controlli circa l’obbligatorietà del green pass e della copertura assicurativa, ambedue necessari per accedere agli impianti di risalita. Nei giorni scorsi, proprio una pattuglia di sciatori del Distaccamento di Montecampione - ha individuato un uomo, bresciano, che si accingeva a salire a bordo della seggiovia esibendo, su richiesta degli agenti, la carta di identità e il green pass del fratello. I poliziotti, insospettiti, hanno proceduto alla sua esatta identificazione, scoprendo così che l’identità della persona controllata non corrispondeva al titolare della certificazione verde, apparentemente valida, ma di proprietà del fratello. Il 60enne è stato quindi immediatamente sanzionato per l’illecito amministrativo in quanto sprovvisto del green pass obbligatorio: dovrà pagare una multa pari a 400 euro, ai quali se ne sommano altri 100 per il comportamento scorretto e la mancata assicurazione. Immediato il suo allontanamento dalle piste di Montecampione. In fase di ultimazione anche gli approfondimenti investigativi volti a supportare la segnalazione dell’uomo alla Procura della Repubblica di Brescia, per il quale si ipotizza il reato di sostituzione di persona.

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