EX GRES CASA DELL’ARTE CONTEMPORANEA
Lo spazio ospiterà manifestazioni ed eventi culturali. La prima esposizione sarà pronta per Bergamo-Brescia Capitali italiane della Cultura Una porzione nord dell’area, un tempo occupata dagli insediamenti produttivi dell’ex Gres, si avvia alla rinascita in vista dell’appuntamento del 2023. Nello specifico, si tratta di due capannoni con coperture a volta, adiacenti alla struttura che disimpegnava uffici e magazzini, scelti per diventare uno spazio per l’arte contemporanea. La volontà di conservare la memoria di un’economia di grande sviluppo come fu quella degli Anni ’60 implica un’attenta valutazione delle nuove funzioni da insediare. Alla base dell’intervento di rigenerazione urbana vi sono tre premesse: qualità architettonica, finalità sociali delle destinazioni, equilibrio economico delle iniziative che saranno realizzate. “Insieme all’Amministrazione, ha spiegato Carlo Pesenti, consigliere delegato di Italmobiliare e presidente della Fondazione Pesenti, abbiamo elaborato un master plan complessivo che ci ha permesso di condurre le indagini ambientali sull’area, di completare le verifiche strutturali e di individuare i primi edifici oggetto della valorizzazione. Bergamo-Brescia Capitali italiane della Cultura ci è sembrata un’occasione straordinaria per portare a compimento il progetto”. La rigenerazione urbana della zona Ex Gres insiste complessivamente su un’area di circa 62 mila metri quadrati e interessa una superficie lorda complessiva di pavimento di poco superiore ai 24 mila metri quadrati.
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