DARFO APRIPISTA PER LE CASE DI COMUNITA'

Dove sorgeva lo storico ospedale di Darfo, quindi gli ambulatori Inam ed i poliambulatori della Asl, successivamente il Prest della Asst della Valcamonica, da questo venerdì c'è la prima delle 8 case della comunità della Valle previste dalla riforma sanitaria della Lombardia, con tutti i servizi in rete a portata di cittadino. Il taglio del nastro della struttura di via don Armando Barbolini è stato affidato a Letizia Moratti, Vicepresidente di Regione Lombardia e Assessore al Welfare; con lei i colleghi di giunta Alessandro Mattinzoli e Davide Caparini, con i consiglieri regionali Francesco Ghiroldi, Claudia Carzeri e Simona Tironi, numerosi sindaci, la comunità montana ed i rappresentati della forze dell'ordine. Per le prime tre case di comunità camune di Darfo, Pisogne e Breno la Regione ha già stanziato 9 milioni di euro. A breve sono attesi altri 44 milioni di euro derivanti dall'accordo di programma con il Ministero della Salute entro fine anno per i due Ospedali di Comunità di Esine e Edolo.