A DARFO LA CELEBRAZIONE INTERZONALE
Un anniversario della Liberazione, quello celebrato a Darfo, che ha voluto sottolineare con forza il valore sovrano della Pace nella libertà, guardando all'Ucraina ed al mondo in guerra, con il severo monito dei padri sul versante laico e su quello religioso che hanno costruito l'Italia libera. Dopo la solenne celebrazione della messa in ricordo dei martiri della libertà, nella chiesa di S. Maria a Darfo, il corteo si è recato al monumento al cimitero di Darfo, sul quale è scolpita la preghiera del ribelle di Teresio Olivelli, dove c'è stata la cerimonia dell'alzabandiera, è stata deposta la corona d'alloro, al termine della quale il sindaco di Darfo, a nome di tutti i sindaci presenti, ha tenuto il discorso ufficiale. La cerimonia di Darfo ha visto presenti i comitati Anpi di Lovere, Endine, Vallecamonica e le Fiamme verdi camune, il Bim di Vallecamonica e le comunità montane della Vallecamonica e dell'alto Sebino, con i comuni di Angolo Terme, Artogne, Bossico, Castro, Costa Volpino, Darfo Boario Terme, Endine Gaiano, Fonteno. Gianico, Lovere, Pianico, Pisogne, Piancamuno, Riva di Solto, Rogno, Solto Collina, Sovere. Alla cerimonia ha conferito ulteriore bellezza il suono della Banda cittadina di Darfo Boario Terme che ha concluso con unintensa esecuzione di Bella Ciao, cantato da tutti i presenti.
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