UNA CAMPAGNA ANTISPRECO CONTRO I RINCARI

Altro bottino per la camuna Master Rapid SKF CBL che dopo quanto di buono registrato in quel di Torino, ha brillato anche in occasione del 21esimo Open di Croazia disputato a Rijeka lo scorso fine settimana. Una competizione passata non certo inosservata e, anzi, finita sotto la lente dalla Commissione Nazionale Attività Giovanile al fine di monitorare i papabili atleti candidati a partecipare ai prossimi Mondiali: 19 le nazioni rappresentate da 232 club e 1.280 karateki provenienti dal Vecchio Continente. Ebbene i giovani guidati dai Maestri Maffolini, Zanotti, Landi e Sartirani hanno brillato anche questa volta. Miriam Ederar ha conquistato l’oro nella categoria Junior, l’argento nell'Under 21 e il bronzo a squadre. Oscar Moretti medaglia d’argento tra i Cadetti e negli Junior, Andrea Mazzarello bronzo nei Senior. E ancora Giada Noris a sua volta argento negli Junior e bronzo a squadre, così come Elisa Vielmi, ancora bronzo a squadre. Medaglia d’oro per il team maschile giovanile di Kata composto da Leonardo Bombardi, Andrea Mazzarello e Francesco Sergi che ha superato agevolmente Slovenia, Serbia e Croazia. Altre due le finali disputate per il bronzo, ma sfortunatamente conclusesi con la medaglia di legno per Matilde Micheli ed Eros Moretti. Quinto piazzamento per Leonardo Birra. Infine argento di prestigio anche per la talentuosa Aurora Pendoli che ha superato le connazionali Graziosi e Marturano, recentemente medagliate internazionali, cedendo loro solamente in finale.