IL VECCHIO TORCHIO TORNA A PIGIARE

Un enorme vite di legno viene spinta e fatta girare, gira e gira e poi gira ancora ed improvvisamente la grossa e pesante pietra che tiene schiacciata a terra si alza, spinge la leva orizzontale che fa pressione sulle vinacce ed ecco che ne sgorga il vino. Dopo due anni di stop questa domenica il torchio a leva orizzontale (raro perché generalmente sono a leva verticale), ricostruito nel 2008 con pezzi originali risalenti al 1638 che la famiglia Bazzoni ha donato all'amministrazione comunale è tornato a girare riproponendo dopo tre anni di fermo la festa della torchiatura. Il grande torchio ha potuto tornare ai fasti di un tempo grazie ad una accurata ricerca di Gaudenzio Ragazzi e all'abilità di Germano Fasani che oggi ha guidato la dimostrazione e che lo ha ricostruito. La difficoltà maggiore è stata a realizzare la grande vite. Ora questo strumento può raccontare di Cerveno, della Valle Camonica, delle sue tradizioni vitivinicole che oggi continuano in veste moderna. La torchiatura, a cui hanno assistito numerosi appassionati e anche tanti bambini, è stata preceduta in mattinata da una degustazione di vini locali, da una lettura teatra e da un pranzo a base di prodotti tipici.

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