DIMISSIONI PROTETTE IN VALCAMONICA
Le dimissioni protette di un paziente dall'Ospdale rappresentano il passaggio programmato e concordato dal ricovero ospedaliero ad un altro setting assistenziale e riguardano principalmente pazienti fragili e complessi che, al termine della degenza ospedaliera, hanno ancora necessità di sorveglianza medica, assistenza infermieristica, riabilitativa e assistenziale. Nel territorio della Asst della Valcamonica hanno già preso in carico un migliaio di pazienti e, di fatto, rappresentano la vera de-ospedalizzazione di alcuni servizi che diventano sempre più territoriali. Nell'imminenza delle dimissioni dal reparto ospedaliero, il paziente che ne ha necessità viene assistito dall'équipe formata dal medico, dall'assistente sociale della Asst, dall'infermiera addetta alle dimissioni protette ed eventualmente anche dallo psicologo perché ci sia una reale presa in carico della persona, di cui viene valutato il bisogno sanitario e sociale per prestazioni da erogare a domicilio e per bisogni socio/sanitari, di persone senza fissa dimora, fornendo quindi consulenza e orientamento sulla rete di servizi territoriali e strutture residenziali (per anziani o disabili), e strutturare un percorso in raccordo con le figure sociali competenti del comune di appartenenza. Al paziente ed ai suoi famigliari, a chi ne se prende cura, vengono fornite informazioni e viene fatta una prima formazione già in reparto. Per le dimissioni protette dall'Ospedale di Esine la richiesta va mandata via mail a dimissioni.protette@asst-valcamonica.it. Per l'Ospedale di Edolo la richiesta viene lasciata in reparto dove viene ritirata direttamente dall’Infermiere di Famiglia e Comunità.
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