700 “GARDENSIE” PER AIUTARE LA RICERCA

Anche quest'anno le volontarie dell'Associazione Nazionale Sclerosi Multipla che operano in Valle Camonica per supportare i circa 130 malati riconosciuti e tutti coloro che si imbattono ogni anno, in questa diagnosi, sono scese nelle piazze, in diversi 12 punti della Valle Camonica, per distribuire le ortensie e le gardenie per raccogliere così fondi a sostegno della ricerca contro la sclerosi multipla. L'iniziativa “La Gardensia della ricerca” ha attivato una quarantina di volontarie che hanno distribuito sulla base di un'offerta minina, circa 700 piante, sostenendo così la ricerca per capire le cause, che possono essere diverse, ambientali, genetiche, infettive, e le cure che oggi permettono alle persone con sclerosi multipla di mantere una buona qualità di vita con un’aspettativa non distante da chi non riceve questa diagnosi. Chi è colpito da questa malattia neurodegenerativa che in Valle Camonica sempre avere un'incidenza preoccupante, viene seguito dal reparto di neurologia dell'Asst poiché la malattia colpisce il sistema nervoso centrale e può contare per avere supporto nelle cure, nelle visite, nella riabilitazione, sui volontari dell'Aism che in Valle Camonica hanno una sede operativa a Breno presso la Cooperativa Arcobaleno ma che operano nei diversi paesi a seconda delle necesstià e a Darfo B. T hanno un deposito per i mezzi utilizzati nei trasporti. Gli appelli lanciati nei mesi scorsi anche attraverso la nuova emittente per trovare nuovi volontari e nuovi autisti, hanno aiutato il gruppo ad ampliarsi ma l'associazione è sempre alla ricerca di nuovi volontari. La sclerosi multipla è una malattia cronica: al momento non esiste una cura definitiva, ma sono disponibili numerose terapie che modificano il suo andamento, rallentandone la progressione. La malattia può esordire ad ogni età della vita, ma è più comunemente diagnosticata nel giovane adulto tra i 20 e i 40 anni e sono sempre di più i casi diagnosticati anche tra i minori e i bambini. Dal 3 al 10% dei casi la sclerosi multipla ha un esordio in età pediatrica e solo l’1% sotto i 10 anni di età. Le persone con SM stimate nel mondo sono circa 2,8 milioni, di cui 1.200.000 in Europa e circa 133.000 in Italia. Il numero di donne con sclerosi multipla è quasi triplo rispetto agli uomini. La sclerosi multipla può presentarsi in vari modi, con sintomi iniziali che variano da persona a persona in base alla sede dell’infiammazione e alla sua entità, alcuni sintomi iniziali sono però più frequenti, disturbi visivi, della sensibilità, fatica, debolezza, sintomi spesso comuni ad altre malattie o condizioni, per questo può accadere che il percorso per arrivare alla conferma della diagnosi sia, a volte, lungo e complesso.