FONTANA A ROMA PER TRATTARE LA GIUNTA

L’ufficio Centrale Regionale della Corte d’Appello di Milano mercoledì 1 marzo ha formalmente proclamato eletto alla carica di presidente della Regione Lombardia l’avvocato Attilio Fontana: con la proclamazione del nuovo presidente, ai sensi dell’articolo 24, comma 2, dello Statuto regionale, cessano dall’incarico i componenti della Giunta, mentre i nuovi assessori devono essere nominati entro 10 giorni; fino alla nomina, il presidente esercita anche le funzioni della Giunta. A questo passaggio seguirà la prima seduta del Consiglio regionale. In questi giorni il Presidente Fontana si recherà a Roma per trattare ai massimi livelli politici la formazione della nuova Giunta: infatti il risiko degli assessorati non è ancora stato definito: sul piatto ci sono le istanze di Fratelli d'Italia che vuole fare valere il proprio "peso" alle urne e le aspettative della Lega. Dopo avere “ceduto” l’assessorato alla Sanità a Guido Bertolaso, il partito di Giorgia Meloni vorrebbe la vicepresidenza, che potrebbe essere affidata a Romano La Russa, già indicato come assessore alla Sicurezza. Il suo nominativo, tuttavia, non ha trovato un ampio consenso nella maggioranza, anche per il ruolo rivestito dal fratello come presidente del Senato. Il ruolo potrebbe essere ricoperto dal sindaco uscente di Brescia, Emilio Del Bono (Pd) che, con 35.761 voti, è stato il più preferenziato alle urne. In questo modo il “peso” politico di Brescia, al Pirellone, acquisterebbe consistenza e sarebbe garantita anche la pluralità. Intanto, di quasi certo, c’è l’assegnazione dell’assessorato a Marco Alparone, in quota FdI, mentre il consigliere bresciano Davide Caparini, già al Bilancio, lascerebbe il posto ad Alessandro Fermi. Per il consigliere camuno Caparini potrebbe aprirsi la possibilità di un sottosegretariato all'Autonomia. Claudia Terzi dovrebbe essere riconfermata all’Ambiente, Guido Guidesi allo Sviluppo Economico, Massimo Sertori alla Montagna e Elena Lucchini ai Disabili. In Forza Italia è certo il nominativo della bresciana Simona Tironi, mentre è in bilico quello di Fabrizio Figini; Gianluca Comazzi potrebbe entrare in giunta o diventare sottosegretario. La bresciana Barbara Mazzali (Fratelli d’Italia) pare quasi certa all’assessorato al Turismo, moda, grandi eventi e fiere. La trattativa non è semplice perché ogni forza politica intende far valere il proprio peso nella nuova Giunta: per questo Fontana ha deciso un incontro al vertice perché la formazione dell'organo di governo della Lombardia sia un passo condiviso e sostenuto dalle forze politiche che anche a Roma stanno governando con le stesse proporzioni di rappresentanza con le quali la Lombardia dovrebbe poter dare inizio al nuovo quinquennio amministrativo. La nomina della Giunta deve concludersi in ogni caso entro venerdì 10 marzo.

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