LA VIA DELLE SORELLE

Presentata martedì mattina all’Auditorium Santa Giulia di Brescia alla presenza di Emilio Del Bono, sindaco di Brescia, Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, Laura Castelletti, vicesindaca e assessora alla Cultura di Brescia, Nadia Ghisalberti, assessora alla Cultura di Bergamo, Pasquale Gandolfi, presidente della Provincia di Bergamo e Alessia Marsigalia, presidente dell’Associazione Slow Ride Italy, la Via delle Sorelle, il cammino che unisce Brescia a Bergamo, Capitale Italiana della Cultura 2023 . Si tratta di centotrenta chilometri, trentasei comuni attraversati, due siti UNESCO, otto cammini incrociati, tre aree vitivinicole. E ancora: parchi, PLIS, riserve, il lago d’Iseo. I concetti che hanno portato alla definizione del percorso sono stati quelli di: creare una linea verde naturale tra due aree fortemente urbanizzate con la volontà di mostrarne un altro volto; entrare in contatto con gli altri cammini e sentieri a tappe presenti sul territorio come motore di sviluppo del turismo slow; attraversare bellezze ambientali o architettoniche fuori dalle classiche rotte turistiche perché vengano valorizzate. Il nome trae ispirazione del nuovo rapporto tra Brescia e Bergamo: città che si assomigliano, che sono vicine e che, come sorelle, possono competere o discutere, ma sono fondamentalmente unite. Da sempre definite cugine. Obbiettivo è quello di incrementare la proposta di fruizione sostenibile del territorio bresciano e bergamasco, aumentandone la percezione green e intercettando nuovi target di visitatori.

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